Bellezza e amore potrebbero salvare il mondo oggi? In realtà dovrebbe essere il contrario, il mondo dovrebbe salvare la bellezza e l’amore. Oggi non sono più pilastri della vita delle persone come un tempo. Dando un’occhiata al passato si può notare il cambiamento. Partendo dai greci che associano il bello al buono e alla verità, passando per Winckelmann che considera la bellezza un’armonia epurata dalle passioni, Monti che le considera sorelle, e arrivando a Foscolo, secondo cui la bellezza è libertà, è l’amore per la patria, è amore per il collettivo. Prospettiva quanto mai utile per comprendere il presente di una società chiusa nell’individualismo e fatta di persone che si limitano a vivere da spettatori. I primi a contribuire alla salvezza di questi concetti dovremmo essere noi, diventandone attori e assumendoci la responsabilità di custodire ed ampliare il nostro patrimonio culturale che ha le sue radici nella bellezza e nell’amore. Ma da dove iniziare? Come potremmo fare? Se chiedessimo a un filosofo, a uno scrittore o a un bambino cosa sono la bellezza e l’amore, tutte le risposte non farebbero altro che alimentare la complessità della domanda. Ognuno di noi, nel corso della propria vita, deve interrogarsi sul senso di amore e bellezza e darsi delle risposte. Amore e bellezza parlano all’anima di tutti. Questo è il punto di incontro da cui partire, per trovare un modo nuovo di stare al mondo, per rigenerare una società ancorata alla guerra. Amore e bellezza sono delle eterne forze motivazionali, che possono cambiare in meglio la nostra concezione della realtà, per poi portarci a contribuire positivamente a una comunità più armoniosa, fatta di relazioni forti che permettono lo scambio di amore e bellezza tra le persone e tra le nazioni.
I ragazzi della Classe 4 sez. B indirizzo Costruzione, ambiente e territorio
I.T.T. "G.MALAFARINA" - SOVERATO